Anna Marongiu Pernis

#Donne di Sardegna

Anna Marongiu Pernis, nata nel 1907 a Cagliari, viene avviata agli studi di ragioneria, ma sin da bambina dimostra grande passione per il disegno e, in particolare, per l’illustrazione e la caricatura. Frequenta l’Accademia Britannica e lo studio di Umberto Coromaldi, ma particolarmente formativa è la vicinanza con il cugino Giuseppe Capponi, valente architetto razionalista.
Espone i suoi lavori per la prima volta nel 1929 a Cagliari alla mostra «Primavera sarda», accanto ai più noti conterranei Giuseppe Biasi e Mario Delitala, con acquerelli di tema campestre che suscitano attenzione. Infatti, da allora compare nelle più importanti rassegne e manifestazioni artistiche isolane e poi nazionali e internazionali. Artista poliedrica, si dedica anche all’acquaforte – affermandosi per la maestria del ritmo compositivo, per il segno, per la luce – ma anche alla tecnica dell’affresco e dell’incisione a bulino.
La xilografia isolana ispira le sue illustrazioni realizzate per il romanzo per ragazzi di Giuseppe Fanciulli, La barca della fortuna, che raffigurano una Cagliari inedita, moderna e antica insieme, non folcloristica ma originale nelle sue usanze. Per Filiberto Farci, scrittore isolano tra i più noti del tempo, prepara le illustrazioni per i Racconti di Sardegna e per il romanzo L’ultima tappa. Morta in un incidente aereo nel 1941, le è stato intitolato il Gabinetto Disegni e Stampe della Biblioteca Universitaria di Cagliari, che, con i suoi lavori, custodisce il torchio calcografico a lei appartenuto.

Opera di Anna Marongiu Pernis.

Opera di Anna Marongiu Pernis.

Opera di Anna Marongiu Pernis.

Fotografia di Anna Marongiu Pernis.

Una giovane donna, ritratta in elegante costume sardo, indossa gioielli in oro giallo e pavè di diamanti.