Un moto (quasi) perpetuo

Il concetto teorico di moto perpetuo ha affascinato inventori e scienziati di tutti i tempi. Leonardo da Vinci, benché lui stesso avesse dimostrato l’impossibilità di costruire un movimento meccanico perpetuo, continuò per anni i suoi studi sull’argomento.

 

Il sogno di creare un orologio “che non fosse necessario caricare”, animato quindi da una forma di energia alternativa a quelle tradizionalmente usate, è stato inseguito da scienziati e studiosi di ogni epoca.
Tra coloro che accettarono la sfida vi fu l’ingegnere svizzero Jean-Léon Reutter che, intorno al 1928, ebbe un’idea geniale: utilizzare come sorgente di energia le semplici variazioni di temperatura e di pressione atmosferica.
Occorsero ancora alcuni anni di ricerca prima che la Manifattura Jaeger-LeCoultre riuscisse a concretizzare sul piano tecnico questo audace progetto e a farlo brevettare, ma il risultato finale fu qualcosa di molto simile al moto perpetuo: era nata la pendola Atmos che non ha bisogno di carica manuale, pile o corrente elettrica.
Il segreto del suo funzionamento è di una semplicità sconcertante. La molla di ricarica si trova all’interno di una capsula ermeticamente sigillata contenente una miscela gassosa (fig. 1). Quando la temperatura sale, il gas si dilata comprimendo la molla (fig. 2); viceversa, quando la temperatura scende, il gas si contrae e la molla si distende (fig. 3). Basta questo impercettibile moto per ricaricare l’Atmos. La variazione di temperatura di un solo grado centigrado fornisce alla pendola energia sufficiente per funzionare due giorni interi!
Studiati per muoversi quasi senza attrito, anche i componenti meccanici dell’orologio concorrono alla sua longevità, tanto che, in assenza di inquinamento atmosferico, l’autonomia della pendola Atmos potrebbe superare i mille anni!

La molla di ricarica si trova all’interno di una capsula ermeticamente sigillata contenente una miscela gassosa.

Quando la temperatura sale, il gas si dilata comprimendo la molla.

Quando la temperatura scende, il gas si contrae e la molla si distende.

La versione della pendola Atmos, realizzata dalla Manifattura Jaeger-LeCoultre per celebrare il secondo millennio, è dotata di un innovativo quadrante a spirale su cui sono indicati gli anni fino al 3000.

La pendola Atmos, modello Classique, con cassa dorata.